Pseudonimo di
Johan Wilhelm Van der Zant. Poeta e
scrittore olandese. Trasferitosi a Parigi nel 1950, si legò per breve
tempo a un movimento rinnovatore di poeti sperimentalisti che, attraverso forme
espressive originali, cercavano di recuperare forme poetiche tradizionali. Nel
1951 pubblicò
Musica per animali che mi guardano, seguita da
alcune raccolte che hanno come tema la luce fonte di vita, tra cui citiamo
Il
lato rotondo della terra (1952),
L'ora esplosiva (1955),
Piccolo
libro intorno alla luce (1964),
Le bianche reti di sole e luna (1974)
(Amsterdam 1926 - Putten 1977).